martedì 31 maggio 2016

Appello - Aggiornamenti micetti in cerca di casa



Vi ricordate i tre micetti in cerca di casa, quelli di cui vi ho parlato qualche giorno fa in un altro appello?

Abbiamo qualche novità...alcune buone, altre un pò meno, ma la persona che li ha trovati li sta seguendo passo passo, quindi aiutiamola anche noi a trovare una casetta per questi splendori.

Se ricordate si trattata di tre cuccioli, con problemi agli occhi, che al momento stanno facendo una terapia in clinica.

Questo di seguito è un maschietto e, rispetto ai suoi fratelli, sta rispondendo benissimo alle cure, per cui guarirà completamente.





Lei, invece, è una femminuccia. Ha un occhio fortemente compromesso, ma non è detto che lo perda necessariamente.






E, infine, c'è lui, un maschietto, una vera e propria adozione del cuore, perché di sicuro perderà un occhio, mentre per l'altro il veterinario ancora non si è pronunciato....





Non sono bellissimi? Una cosa è certa: hanno bisogno di una mamma o di un papà umano che li accolga in casa. Uno solo o anche la coppia, se non il trio (mi voglio allargare sperando porti bene), ma è impensabile l'idea di farli tornare in strada...

La splendida persona, che li ha salvati e che sta pagando a sue spese tutte le cure, non può tenerli. Diamole una mano, un aiuto concreto per cercare di far arrivare questi splendori nelle loro nuove case. Viste le condizioni si cerca - preferibilmente - adozione su Roma, in casa, non in giardino almeno per il micio che potrebbe diventare del tutto cieco.

Per esperienza vi dico che convivere con un micio non vedente non crea alcun disagio. I gatti sviluppano, infatti, altri sensi, per cui in strada di sicuro avrebbero poche possibilità di sopravvivere, ma in famiglia no...sono come ogni altro piccolo amico a 4 zampe.

Quindi cogliete un'occasione speciale per regalarvi un frastuono di fusa per la vita!

Per informazioni o per adozione mandate una mail a lecronacheanimali@gmail.com o un messaggio su whatsapp al numero 338.9087653.

Se proprio non potete adottarli, aiutate con le condivisioni. Un click costa un secondo e può cambiare una vita!

venerdì 27 maggio 2016

Appello - Adozione urgente per questi micini appena trovati e ora ricoverati




Ed eccoli qui questi tre splendidi cuccioli di micio. Piccolissimi, sicuramente da poco al mondo, ma già in forte difficoltà.

Li ha trovati una persona nel cortile del proprio condominio ed è stata costretta a farli ricoverare d'urgenza a spese proprie. Hanno gli occhi fortemente compromessi e probabilmente uno di loro rimarrà cieco.

Al momento, dunque, era impensabile rimetterli in strada e saranno ricoverati per una settimana...il problema (si perché poi fin qua non ce ne erano, no?)...quindi forse meglio dire che l'ulteriore problema è che questa persona non può assolutamente tenerli avendo già altri animali in casa e due bimbe piccole. Per cui si è offerta di pagare le spese per questa settimana, ma occorre l'aiuto di tutti per riuscire a trovare una casetta ai piccolini. Va bene anche una colonia, di sicuro non un giardino o tanto meno un luogo aperto perché tutti ipovedenti....

Io ho già un micio cieco in casa e confesso che non ha alcun problema a muoversi ed è del tutto autosufficiente, quindi aprire le porte ad uno di questi piccini non potrà far altro che rendere migliore il nostro cuore....Prima che qualcuno ribatte: ma perché non te li prendi te? Chi mi conosce lo sa...la mia casa non solo è sovrappopolata, ma sono tutti piccoli amici disabili, quindi proprio non posso...

Chiedo l'aiuto di tutti....anche condividendo!

I micini sono a Roma e, viste e le condizioni, sarebbe meglio che restassero qui!

Per chi volesse adottarli o avere notizie può inviare una mail al mio indirizzo: lecronacheanimali@gmail.com oppure un messaggio su whatsapp al numero 338.9087653.

giovedì 26 maggio 2016

Roma, 28 Maggio: presidio NOmattatoio





Sabato prossimo, dalle 10.30 alle 13.30, gli attivisti di Nomattatoio scenderanno in piazza con un nuovo presidio per dire no allo sfruttamento animale, per ribadire il senso etico e sociale della loro lotta e, soprattutto, per dare una voce a chi non può farlo: tutti gli animali sfruttati negli allevamenti.

Trattati come semplici numeri, come bistecche in potenza o cotolette in divenire, ogni giorno muoiono in nome della nostra vanità, del nostro etnocentrismo, senza un nome, senza una carezza, senza una coccola, migliaia di vacche, pecore, agnelli, conigli, polli, tacchini. In altri Paesi anche cani e gatti subiscono la stessa sorte e non si può solo guardare.

Così sabato è un modo anche per fare...scendere in piazza!

L'appuntamento è quindi in Viale Palmiro Togliatti, angolo Piazzale Pino Pascali.

Le foto che vedete qui sono scattate dagli stessi attivisti, ai quali va il mio personale ringraziamento per quanto ogni giorno fanno anche per noi!

Per maggiori informazioni potete vedere l'evento facebook o il sito ufficiale dell'associazione.

mercoledì 11 maggio 2016

News - Roma, Canili Comunali: una storia senza fine? Intervista a Loredana Pronio, Presidente della Feder F.I.D.A. Onlus




Su quanto sta accadendo in questi giorni nei canili comunali romani se ne sono dette tante. Tra miti e leggende, quindi, cerchiamo di capirne un pò di più, sentendo i racconti di chi si sta esponendo in prima persona, su un fronte e sull'altro.

Ecco perché inizierò con un'intervista, che mi ha gentilmente rilasciato Loredana Pronio, Presidente della Feder F.I.D.A. Onlus, chiarendo, tuttavia, per dovere di cronaca, che chiunque volesse dire la propria il blog è a sua disposizione per farlo. Ho già contattato altre associazioni, che si sono rese disponibili per raccontarci un pò cosa succede all'interno delle strutture capitoline.

Ecco quanto Loredana Pronio ci ha raccontato.

D. Loredana ci fai una breve presentazione di Feder F.I.D.A. Onlus?
L.P. La Feder F.I.D.A. onlus è nata con l'intento di " supportare" chiunque , da cittadini a volontari o associazioni, nel difficilissimo compito di "difendere" un animale e, di conseguenza ...se stessi. Da chi? ma dalle istituzioni ovviamente!  Ci siamo da subito occupati di mettere a disposizione dell'utente un sito nel quale potrà trovare tutte le leggi, norme, regolamenti che riguardano questa tematica. Avvocati a supporto dei cittadini ed anche dei nostri associati che, vorrei ricordare, sono anche associazioni poichè noi confederiamo anche loro. Abbiamo portato a casa grandi risultati come il sequestro del rifugio Parrelli di Roma e del canile Fontana di Viterbo, due "intoccabili" che abbiamo denunciato ed ora rinviati tutti a giudizio dalla magistratura. Ci occupiamo delle gente che vuole difendere gli animali e delle istituzioni che contravvengono alle leggi. Hanno cercato di copiarci ma non ci sono riusciti e sai perchè? Perchè NOI siamo NO PROFIT a 360 gradi.

D Che sta succedendo in questo momento a Roma nel Canili?
L.P. A settembre ci sarà il bando europeo, altra bella cosa imposta da un'Europa scadente e che, tra l'altro, ha al suo interno Paesi membri con differenti leggi sulla tutela animale. Quindi, come si può pensare di allinearci tutti? Perchè, prima di imporci un bando, non impongono a paesi come la Romania di rendere ILLEGALE l'uccisione dei randagi in strada? Oppure alla Germania di non poter utilizzare animali d'affezione per la sperimentazione? Detto questo:  dopo anni di monopolio dell'Avcpp , nata come associazione e poi divenuta " azienda" ( 120 dipendenti a Roma ce li hanno in poche attività credimi) la quale ha gestito i canili comunali senza alcun bando, finalmente si è arrivati alla "finta" conclusione che , per gestire la "res pubblica" bisogna vincere una gara d'appalto. Vorrei ricordare a tutti che, quella mala gestione avcpp è costata ai romani ben 4 milioni e mezzo di euro l'anno. 600 cani in media...e 120 dipendenti? ma nemmeno un'asilo avrebbe mai 120 bidelli per 600 bambini! Mi chiedi cosa sta succedendo? quello che ci si doveva aspettare...! L'AVCPP l'ha fatta da padrone come sempre! Occupa il canile Muratella ILLEGALMENTE così come lo ha gestito! Nel frattempo, l'associazione L'Impronta alla quale era stata proposta la gestione " temporanea" fino a settembre 2016 dei due canili, Muratella ed Ponte Marconi nel quale era presente, non solo non ha potuto prendere possesso di Muratella..non solo ha offerto lavoro ad almeno 30/35 ex dipendenti AVCPP ed  ha ricevuto dagli stessi  un "NO ASSOLUTO"... il 10 maggio alle ore 11,00 dovrà andare al dipartimento a consegnare le chiavi del canile! Quindi...quei 38 cani sono diversi dai 150 che l'AVCPP non ha permesso fossero spostati da Muratella a Ponte Marconi? Per non parlare dei 10 dipendenti de "L'Impronta"...i quali da oggi sono LICENZIATI!! Valgono meno di quelli dell'AVCPP? 


D Come si é arrivati a ciò?
L.P.  Direi grazie anche a questo commissario ed i suoi sub commissari. Il generale De Milato ed il Dott. Pelusi, con i quali abbiamo fatto diverse riunioni,  hanno solo fatto finta di voler portare la legalità..la trasparenza! Quello che è emerso in questi ultimi giorni è che, questa amministrazione commissaria, non  interviene per ripristinare l'ordine ed allunga i tempi al solo scopo di arrivare al passaggio di consegne al nuovo sindaco di Roma. Il primo maggio l'associazione L'Impronta avrebbe dovuto entrare a Muratella e noi associazioni , come già precisato più volte, eravamo presnti solo ed unicamente per AIUTARE VOLONTARIAMENTE senza sostituirci a nessuno! Ci è stato impedito addirittura l'ingresso ai box e la polizia ci ha dovuti scortare fuori. E cosa fa il comune? Batte in ritirata...!!! Successivamente manda una mail all'avcpp per anticipare la volontà di far spostare 150 cani in esubero da Muratella a Ponte marconi. RISULTATO: l'Avcpp scatena la folla che non ha mai capito veramente chi stesse difendendo e nuovamente il comune si ritira! Sono stata personalmente insultata e minacciata da chi, invece di andare a prendersela con la UNICA e VERA RESPONSABILE , l'ex presidente AVCPP Simona Novi, la quale , non solo ha illuso tanta gente ma si è anche defilata in un momento delicato come questo lasciando quei lavoratori e volontari da SOLI! Parliamoci chiaro...la Novi ha un suo lavoro..mica dipendeva dalle sorti dell'Avcpp! 
Ritornando ai soggetti sopra elencati ( generale De Milato e Dott. Pelusi) ribadisco che  non condivido il loro operato palesandolo agli stessi con una mail nella quale dichiaravo: 
«La risposta del Dipartimento alle minacce ricevute non potevano assolutamente risolversi con un " nulla di fatto". Non voglio entrare nel merito del trasferimento poichè, come abbondantemente spiegato in sede,esula dai nostri compiti  ma leggere in un comunicato che si rinuncia a proseguire... è indice di NON volontà e mi autorizza a pensare che, molto probabilmente, si sta cercando di protrarre la situazione fino ad elezione del nuovo sindaco.

Ieri ho sentito ripetere le parole " legalità" e "trasparenza" decine e decine di volte. A questo punto mi chiedo: " Come si può continuare a parlare di legalità e trasparenza quando, a causa di un pugno di mitomani esaltati, si sia preferito  lasciarli a delinquere ai danni degli animali e dei cittadini stessi? Ci stiamo facendo ridere dietro da tutta Italia e, in questo modo, si fa passare il messaggio che "basta minacciare...occupare...insultare addirittura un'amministrazione comunale per farla franca
».

Ed inoltre: 
«Se non foste stati minacciati sareste andati domani come da Vostro comunicato e la cosa più singolare, è che avreste messo i volontari nella situazione di farsi veramente male. I volontari non possono, e NOI ASSOCIAZIONI Feder F.I.D.A. , Angeli a 4 Zampe, Amici di Fido e 6 Orme NON VOGLIAMO  sostituirci a nessuno tanto meno alle forze dell'ordine, le uniche preposte ad essere presenti durante un'operazione delicata come quella del trasferimento dei cani.» 
A QUESTA MAIL NON HANNO MAI RISPOSTO!!!

D Che fine faranno i cani, spostati qua e lá?
L.P. Se gli dice bene saranno spostati a Valle Grande...almeno li c'è una gestione trasparente. Al contrario di Villa Andreina , altro canile convenzionato con il comune di Roma, nel quale è quasi impossibile entrare...ed il gestore la fa da padrone. Questo problema sarà nuovamente presentato dalla Feder F.I.D.A. la quale, proprio perchè NON gestisce canili come da statuto, può e deve andare a controllare il benessere animale e come sono utilizzati i soldi dei contribuenti. Se dovessi sognare ad occhi aperti...sognerei di vedere tutti i canili VUOTI! ma , finchè il randagismo creerà posti di lavoro, dovrò combattere gli interessi che girano intorno agli animali ...e tenere d'occhio le associazioni come l'Avcpp che, per anni, hanno utilizzato quei cani per fare un "favore elettorale" ad una certa parte politica.

D.  Qual'è la posizione di FederFida? 

L.P.  Come dicevo..la Feder F.I.D.A. è da sempre fuori da ogni gioco economico...!!! Non facciamo raccolte fondi...non gestiamo canili...non ci piacciono le cene...le lotterie e le riffe che ormai spopolano sul web. La nostra posizione è scomoda a tutti...proprio perchè, non avendo interessi economici, possiamo permetterci di ficcare il naso negli interessi altrui.

Un grazie a Loredana Pronio per quanto ci ha raccontato e spazio alle repliche per chi ne ha!

venerdì 6 maggio 2016

News - Sequestro in allevamento "lager" di bovini in Abruzzo. Che qualcosa stia finalmente cambiando?


Foto presa da Facebook. rende molto bene l'idea e ringrazio l'autore

Questa mattina, come ogni giorno in cui la sveglia mi tormenta più o meno all'alba, correvo finendo di sistemare e, tra una pappa e l'altra ai pelosetti di casa, mi ha colpita una notizia data da "Buongiorno Italia" su RAI 3: "Maxi sequestro in un allevamento "lager".....

La parola "lager" mi è arrivata dritta dritta fino al cervello, facendo tintinnare in serie i neuroni o almeno quelli che a quell'ora sono già in funzione.

Finalmente anche l'opinione pubblica comincia a comprendere che il modo in cui si stanno trattando gli animali è simile alle modalità con cui, non troppi anni fa, anche se molti fanno finta di dimenticare, sono stati trattati gli esseri umani.

E, cosa ancor più sconvolgente, questa parola associata non ad un animale da affezione, ma ad un "semplice e comune bovino", ossia ad un quadrupede, che molti (credo gli stessi che fanno finta di dimenticare le torture naziste) si ostinano a pensare che non esista se non sotto forma di bistecca.

Che qualcosa si stia smuovendo nella coscienza popolare? Che, finalmente si stia intuendo che la vita va rispettata, omaggiata, tutelata e non derisa e sfruttata per i propri interessi (soprattutto se questi coincidono con un ingozzamento a tavola)?

Le immagini girate all'interno dell'allevamento erano raccapriccianti: animali stipati, che vivevano con le zampe sommerse dai loro stessi escrementi. Tavole taglienti su cui muoversi (perché poi i bovini sono famosi per la loro agilità!) e schegge di legno conficcate nel corpo...

In questi giorni alcuni "ben pensati" sui social network si sono dichiarati indignati dall'accostamento fatto tra dolore umano e dolore animale, tra lager e allevamenti intensivi...

Cari signori - mi viene da domandarmi - ma cosa vi dà il diritto di pensare che la vostra paura e le vostre sofferenze siano di serie A, mentre quelle di un animale siano di serie B? Chi vi fa giudici di un'altra esistenza? Chi dice che per colmare i vostri stomaci -che poi il più delle volte sono già oltre misura - dobbiate far cessare il battito del cuore di un altro animale come voi?

Perché - scusate se mi permetto di ricordarvelo - in quanto uomini e donne siamo proprio animali anche noi, tali e quali, nulla di meno nulla di più...

Ah già - sempre i ben pensati - affermano: "Ma noi abbiamo il raziocinio, gli animali no...".

Giusto, vero, esatto...solo che credo che lo stiamo perdendo e trasformando in crudeltà, freddezza, ma soprattutto stiamo distruggendo la nostra capacità empatica e questo è il peggiore dei mali!

Quindi a chi continua a pensare che il dolore animale non ha alcun valore, vorrei solo dire che questo non è un ragionamento umano, né animale, ma proprio da bestie...fate un pò voi!